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Probabilmente una delle “ville di delizia” costruite all’inizio del’900,
la si incontra superando il cancello e percorrendo il viale d’accesso circondato da alberi ad alto fusto.
Con la sua facciata in stile neoclassico, la villa si trova nella parte pianeggiante del parco esteso per circa 15.000 mq. e che declive verso la zona del fiume Lambro, che scorre nelle vicinanze.

Superando il portone riccamente decorato, si accede all’ingresso imponente e contornato da colonne e capitelli, che è passaggio per entrare nei i vari saloni del piano terra e alla scala monumentale con una ringhiera splendidamente lavorata in ferro battuto e che offre l’accesso ai piani principali della villa.

In gran parte è conservata nello stile originale, eclettico, amato dall’alta società del tempo ed espresso nelle modanature, stucchi e decorazioni dei soffitti, nei serramenti, alcuni con il vetro smerigliato e l’iniziale della casata, i medaglioni sopra le porte principali dei saloni del piano terra che ritraggono anfore e vedute di una valle dei templi antichi.
Il piano terra è un susseguirsi di saloni decorati che, originariamente, erano adibiti alla lettura, alla musica, al tè, servito probabilmente anche nella veranda posizionata nella zona più fresca e che ha diretto accesso al parco. In uno di questi saloni si trova anche un camino con una cornice in bassorilievo di particolare bellezza.
Al piano superiore, un salone e un disimpegno che permette l’accesso a sette ampie stanze da letto,
alcune col soffitto decorato ed ai servizi.

All’ultimo piano, attualmente al rustico, si trovavano i locali un tempo abitati dal personale di servizio.

Il parco, che negli ultimi anni si è infoltito naturalmente e ha assunto un carattere selvaggio,
andrà riportato allo splendore originale con l’uso sapiente di un architetto del verde, nella sua parte pianeggiante e prospicente alla villa, ospita anche una piscina, attualmente in disuso, un locale doccia e spogliatoio e un pergolato.

Lasciandosi alle spalle la piscina e scendendo nel parco si trovano altri rustici con usi diversi,
autorimessa, ricovero attrezzi agricoli etc. i quali si trovano in corrispondenza di un secondo accesso alla proprietà, nella strada a valle.”