Molino Corsini
Così scriveva Augusto Monti del Mulino Corsini:
"Appena fuor del paese, il fiume. Sul fiume il mulino. Primavera. Cielo aria campi detersi e intiepiditi da quel po' di vento, che viene dai monti che spira dal mare. Pace, allegria per ogni dove. Al mulino gran lavoro non c'è. Tutto dentro vi tace. Deserta l'aia. Festa. Riposo" ... e ancora: "Fresco ruscellare di acque. Fragor di ruote e di mole. Parlare alto per vincere quel fracasso. Scaturir di farina tiepida dalla manica nella conchetta. Andirivieni nel cortile di carri coi bovi e di somarelle imbastate. Riempirsi le mani di schegge a martellar le macine. Imparar come si fa gli avventori a renderli contenti e minchionati. Un mondo nuovo, che Papà non avrebbe mai immaginato così bello".
Si tratta di struttura di una superficie, suddivisa sui 3 piani di quasi 1000 mq e contornata da circa 11.000 mq fra prato irriguo e seminativo.
La struttura ha dettagli architettonici particolari, di pregio e dal grande valore storico-culturale per la zona.
Da riprendere, per la normale fruizione, tutta la struttura con una ristrutturazione conservativa che ne metta in risalto i dettagli.

Attenzione, non è teoricamente possibile il cambio di destinazione d'uso ne l'aumento del carico antropico e il bagno inserito nei dettagli in realtà non è presente, trattasi di inserimento per motivi tecnici.