UMBRIA, PERUGIA, PONTE NUOVO DI TORGIANO, AFFITTIAMO APPARTAMENTO BILOCALE, FINEMENTE ARREDATO CON TERRAZZO ABITABILE. LIBERO DA 1 GENNAIO 2026
SI RICHIEDE POLIZZA FIDEIUSSORIA ASSICURATIVA A GARANZIA DEI CANONI DI LOCAZIONE A CARICO DEL CONDUTTORE/INQUILINO
NO LOCAZIONE STUDENTI. NON SONO AMMESSI ANIMALI.
SI RICHIEDONO REFERENZE, DIMOSTRAZIONE REDDITI CON CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO, SOLO PERSONE DI NAZIONALITA' ITALIANA.
NO FAMIGLIE. Si effettua contratto di locazione a lungo termine, anni 4+4 con cedolare secca.
Località Ponte Nuovo di Torgiano, vicino al paese di Deruta e a 11 Km dal centro di Perugia.
Collocato in una zona altamente residenziale e molto servita, ben collegata al centro del paese e vicino allo svincolo della E45.
L'Appartamento è collocato all'interno di un edificio di recente costruzione, piccola palazzina a mattoncini faccia vista, in esclusivo Residence completamente recintato.
L'EDIFICIO E' STATO SOTTOPOSTO A RISTRUTTURAZIONE COMPLETA CON BONUS 110%.
L'appartamento è posto al 1° piano con ascensore, composto da ampio soggiorno con cucina a vista e zona pranzo, una grande camera matrimoniale, un bagno con vasca/doccia e finestra con lavatrice, un terrazzo abitabile coperto, posto auto all'interno del piazzale condominiale.
L'appartamento è ottimamente rifinito con parquet, e completamente finemente arredato.
Ha Riscaldamento autonomo a metano.
Infissi nuovi in PVC e doppi vetri.
Prezzo di locazione mensile 500,00 euro.
Oltre Quota condominiale 50,00 euro mese.
La località di Ponte Nuovo, nei pressi della quale il fiume Chiascio si getta nel Tevere, trae il proprio nome dal ponte commissionato nel 1276 dal Comune di Perugia a Fra Bevignate da Cingoli, il monaco silvestrino che, tra il 1257 e il 1277, progettò e diresse anche i lavori per la costruzione dell'acquedotto perugino, culminati nella realizzazione della Fontana Maggiore.
Probabilmente già in epoca romana esisteva un ponte, distrutto dai longobardi nel 773; per circa cinque secoli, fino alla ricostruzione di Fra Bevignate, la zona rimase priva di passaggi e per attraversare il fiume si faceva uso di una barca.
Attorno al manufatto medievale si sviluppò poco a poco un piccolo centro abitato, ancora oggi esistente.
Nel Cinquecento il ponte è stato restaurato e consolidato, a causa dei danni provocati dalle piene del fiume e dai frequenti attacchi militari; l'intervento - sulla base delle indicazioni contenute nella perizia che il Comune di Perugia affidò a Cipriano Piccolpasso (Casteldurante 1524 - 1579) - prevedeva anche la realizzazione di un arco d'ingresso sul lato del ponte posto in direzione della sponda abitata.
Nel XVIII secolo fu nuovamente necessario intervenire con altre opere di ripristino, fino alla grande piena del 1896 che lo danneggiò pesantemente.
Nel giugno 1944 fu definitivamente distrutto dai bombardamenti, poiché proprio a Torgiano il comando tedesco aveva allestito una stazione di rifornimento e di riparazione degli automezzi, che divenne bersaglio delle truppe alleate; durante un'incursione militare inglese il ponte venne così decapitato della sua torre e fatto in seguito saltare dai tedeschi nel corso della ritirata.
Nel dopoguerra (1948-49) è stato ricostruito il ponte attuale, mentre l'abitato ha conosciuto un rapido sviluppo edilizio e sociale, favorito anche dal sorgere di attività industriali nelle zone limitrofe.